È stato di recente inserito da Forbes Italia tra i 100 top manager in marketing e comunicazione del 2022 per l’importante operazione di riposizionamento e rilancio del brand Pigna. Abbiamo dunque voluto intervistare Andrea Carnevale per farci raccontare di più.

Allora, Andrea, parlaci di questo importante riconoscimento.
In realtà è il riconoscimento ad una squadra, al lavoro corale fatto sul brand Pigna, un vero love brand italiano con una forte connessione emotiva, che aveva bisogno di un riposizionamento strategico e un piano di rilancio per far fronte alle sfide dell’oggi e del futuro, considerando le esigenze di digitalizzazione del mercato e il fatto che ci sono sempre meno studenti in Italia. Per affrontare la diversificazione di mercato e la sfida dell’internazionalizzazione abbiamo lanciato il nuovo brand premium PdiPigna, con il quale l’azienda, nata nel 1839, è entrata nel mercato del cosiddetto stationery, della cartoleria extra scolastica, facendo leva sul made in Italy, il design e la bellezza italiana nel mondo.

Tu hai promosso anche collaborazioni illustri, una su tutte quella con Chiara Ferragni.
Sì, è una partnership importante e pluriennale, il progetto Chiara Ferragni x Pigna non un’operazione di semplice testimonial, bensì un progetto creativo e di business creato da zero, che ci sta dando molta soddisfazione e che, assieme agli altri brand, ha permesso a Pigna di generare ricavi in crescita di oltre il 30% in tre anni.

Un ottimo risultato, tra l’altro per un’azienda italiana al 100%.
Un grande orgoglio: siamo anche l’unico brand del settore inserito nella classifica Forbes Italia e non finisce qui, perché l’azienda, che appartiene al Gruppo Buffetti, sta investendo ed evolvendosi anche all’estero, in Europa, Asia e Stati Uniti, con presenze importanti come lo shop in shop nell’iconica Rizzoli New York in 5th Avenue e quello all’interno dell’hub internazionale dell’aeroporto di Singapore.