Pedalando nella sostenibilità - Veneto magazine

Pedalando nella sostenibilità

Foto di Matteo Danesin A
Archivio fotografico Regione del Veneto – Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale

La costruzione di piste ciclabili, sempre più amate a tutte le età, risponde alla necessità di incentivare una mobilità che rispetti l’ambiente, non inquinando, e favorisca il movimento fisico, con ricadute benefiche sulla salute, portando al consolidamento di buone pratiche, soggettive e collettive, per promuovere e sviluppare la sostenibilità ambientale.

Il Veneto, caratterizzato da un paesaggio naturalistico eterogeneo di grande bellezza, sta diventando sempre più attrattivo anche grazie alla rete di piste ciclabili che scorrono e si affacciano su paesaggi mozzafiato come quelle che percorrono il Lago di Garda, la Riviera del Brenta, il parco naturale regionale del Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Europa, la Treviso-Ostiglia, una strada ferrata realizzata nel 1930 e dismessa dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Laguna da Nord a Sud, per citarne alcune. E proprio la Laguna di Venezia, con la nuova ciclabile del Pordelio al Cavallino, offre la pista a sbalzo più lunga d’Europa, un percorso alla portata di grandi e piccini che permetterà di vedere paesaggi incantevoli e l’habitat lagunare con un ritmo lento e rispettoso dell’ecosistema.

The construction of cycle pathways, increasingly popular at all ages, addresses the need to foster a form of mobility that respects the environment, does not pollute, and encourages physical exercise, with beneficial effects on health, leading to the reinforcement of good habits, both subjective and collective, to promote and develop environmental sustainability.

The Veneto region, which is characterised by a heterogeneous natural landscape of great beauty, is also becoming increasingly attractive thanks to its network of cycle pathways that run through breathtaking scenery, such as those that pass alongside the Lake Garda, the Brenta Riviera, the Sile regional nature park, Europe’s longest spring river, the Treviso-Ostiglia, a railway built in 1930 and decommissioned after the Second World War, and the Venice Lagoon from north to south, to name but a few. And it is precisely the Venice Lagoon, with the new Pordelio to Cavallino cycle path, that offers the longest cantilevered track in Europe, a route accessible to adults and children alike that will allow them to see enchanting landscapes and the habitat of the lagoon at a slow pace that respects the ecosystem.

Le coste della penisola di Cavallino Treporti, inserito nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO insieme alla Laguna di Venezia, sono caratterizzate da una natura selvaggia costituita da canali, specchi acquei e valli lagunari, un paesaggio dove la flora e la fauna hanno saputo nei secoli rimanere immutate in tutta la loro bellezza. Il territorio si caratterizza per la presenza di terra mescolata ad acque dolci e acque salse: questi sono i tre elementi che nei secoli, mutando e assestandosi continuamente hanno dato vita a quello che oggi viene chiamato Litorale Nord, che va a comprendere anche una realtà recente, il litorale del Cavallino, nato grazie all’apporto da parte del fiume Piave di materiale sabbioso che via via è andato allungando la striscia di terra deviando il canale di Lio Mazor (oggi Pordelio), che va a sfociare nella Laguna, e allontanado di conseguenza le isole treportine dal mare proprio a causa di questo lembo di terra inseritosi nell’ecosistema.

Pedalando in questo paesaggio unico oltre alle bellezze naturali si possono ammirare le antiche case rurali, frutto del periodo di bonifica degli anni Trenta, le dimore patrizie usate per la villeggiatura, e anche i numeri edifici militari in uso durante la Prima Guerra Mondiale. Nel contempo per una piacevole sosta non mancano le rinomate osterie.

The coastline of the Cavallino Treporti peninsula, included in the list of UNESCO World Heritage sites together with the Venice Lagoon, is characterised by its wild nature made of canals, stretches of water and lagoon valleys, a landscape where the flora and fauna have remained unchanged in all their beauty over the centuries. The territory is characterised by a combination of land intermingled with fresh water and salt water: these are the three elements that over the centuries, constantly changing and settling, have given life to what is now known as Littorale Nord, which also includes a more recent addition, the Cavallino coastline, created thanks to the injection of sandy material by the Piave river, which gradually lengthened the strip of and by diverting the Lio Mazor canal (today Pordelio), which flows into the lagoon, and consequently distancing the Treportine islands from the sea precisely because of this strip of land that has become part of the ecosystem.

As you ride through this unique landscape, in addition to the natural beauty, you can admire the old rural houses, the result of the land drainage period of the 1930s, the patrician mansions used for holidaying, and also the numerous military buildings used during the First World War. At the same time, for a pleasant break, there is no shortage of renowned inns.

ARTICOLI CORRELATI

SEGUICI SUI SOCIAL

Veneto Magazine

Un nuovo progetto editoriale ideato da Mara Dal Cin nato per valorizzare le località e le eccellenze più suggestive ed esclusive della regione Veneto.

Registrazione al Tribunale n.305/22
N°iscrizione ROC 39548
ISSN 2974-9468
Linea Edizioni

Ultimi articoli

  • All Posts
  • Architettura
  • Eventi & Spettacolo
  • Food & Beverage
  • Moda & Design
  • Salute
  • Sport
  • Viaggi

Legale

Questo è il blog di Veneto Magazine, testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Treviso.

In quanto tale non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N.62 del 07.03.2001 Tutte le notizie ricevute sono sottoposte ad un processo formale di valutazione redazionale volto a verificare il contenuto degli articoli inviati. Parte delle immagini usate in questo blog proviene dalla rete e i diritti d’autore appartengono ai rispettivi proprietari.

© 2023 Veneto Magazine | Privacy policy | Cookie policy

Sito realizzato da Memento Comunicazione